San Benedetto del Tronto e la "Riviera delle Palme"

Dal Residence si raggiunge in 10 minuti San Bendetto del Tronto e la "Riviera delle Palme" in genere, denominazione turistica che individua quel tratto di costa marchigiana che va da Cupra Marittima al fiume Tronto, passando per Grottammare e San Benedetto del Tronto, caratterizzato dalla presenza di migliaia di palme. Originariamente la dicitura era attribuita alla sola San Benedetto del Tronto, nella quale, tra giardini pubblici e privati e lungo i viali cittadini, si contano un totale di circa 8.000 palme di varie specie, che costituiscono da tempo una sorta di simbolo cittadino. Il nome Riviera delle Palme è stato assunto anche dal consorzio turistico nato nel 2000 che, oltre ai già citati comuni costieri, comprende anche comuni dell'immediato entroterra. Fiore all'occhiello della Riviera è il lungomare di San Benedetto. Fu progettato dall'ingegner Luigi Onorati nel 1931 e fu inaugurato l'anno successivo; venne considerato una realizzazione spropositata per l'epoca. Con il passare degli anni il progetto si estese fino ad arrivare all'attuale dimensione di circa 6 km, dalla rotonda Giorgini alla rotonda Salvo D'Acquisto a Porto D'Ascoli. Recentemente è stata avviata una grande opera di ristrutturazione e restyling dell'intero lungomare con un arricchimento di verde, oasi, fontane, aree ricreative e di svago e una pista ciclabile, su progetto dell'architetto Farnush Davarpanah, realizzato con materiali pregiati. Anche il lungomare della vicina Grottammare è stato recentemente oggetto di lavori di restyling con l'ammodernamento della parte pedonale e l'aggiunta di una passeggiata con pista ciclabile che collega il litorale di Grottammare a quello di Cupra Marittima. Anima della città sono gli stabilimenti balneari della prima parte del lungomare nord, dal torrente Albula alla concessione numero 20 (inclusa la 29), chalet storici costruiti intorno agli anni '50 e '60, che in parte hanno mantenuto caratteri tipologici di quegli anni, in parte sono stati ristrutturati secondo i più sofisticati trend e stili attuali, rendendo San Benedetto un riferimento per la vita sociale e la movida notturna, specie estiva, sia nella zona che in tutta la regione e oltre.