Ascoli la città di travertino

Da visitare sicuramente il centro storico di Ascoli, che deve il suo aspetto così armonico e compatto al travertino che, fin dalle origini, è stato il materiale principale nella costruzione degli edifici di ogni genere. Dalle semplici abitazioni, ai palazzi del potere e a quelli signorili, alle chiese, alle pavimentazioni delle piazze, questa pietra per duemila anni e senza interruzione, pur con lo scorrere della storia e degli stili, ha costituito il tessuto urbano della città, rendendola così unica e particolare.


La Quintana ed il carnevale

Tra i grandi appuntamenti tradizionali del capoluogo Ascoli segnaliamo il Torneo cavalleresco della Quintana ed il caratteristico Carnevale.  La prima domenica di agosto si tiene la solenne sfilata storica della Quintana cui partecipano oltre 1.500 figuranti in costume e le autorità cittadine, Sindaco compreso nel ruolo di Magnifico Messere. Al termine della sfilata si tiene il torneo cavalleresco, basato su antichi statuti del XIV secolo e che si rinnova dal 1955 senza interruzioni. Da alcuni anni è stata anche inserita la manifestazione della Quintana in notturna, si svolge la sera del secondo sabato di luglio.
Importante e con lunga storia è poi Il Carnevale di Ascoli, una manifestazione tradizionale, originale ed interessante per il suo carattere goliardico e popolare che coinvolge la partecipazione dei cittadini, mascherati sia in gruppi che singolarmente la domenica ed il martedì grasso.

La Riviera delle Palme

San Benedetto del Tronto e Grottammmare,
le principali cittadine della riviera, punti di riferimento turistici, da visitare entrambi.
San Benedetto il centro della vita sociale e notturna della zona, soprattutto d’estate; Grottammare con il suo antico borgo storico arroccato in alto vista mare.
Da segnalare poi il lungo percorso ciclabile – all’interno della Ciclovia Adriatica – che collega le due località proseguendo poi verso nord permettendo passegiate di molti km con lunghi passaggi in riva al mare; struttura in via di collegamento con quelle  del vicino Abruzzo.

La Strada del Vino Rosso Piceno Superiore, e gli antichi borghi rurali

Vicinissima da raggiungere partendo da Castel di Lama la cosidetta ‘Strada del Vino Rosso Piceno Superiore’ che toccando varie tra le più importanti zone ed aziende di produzione vitivinicola – con numerose iniziative culturali e di degustazione soprattutto del periodo primavera estate – si sviluppa per le colline marchigiane permettendo di raggiungere numerosi e caratteristici borghi storici come Offida, Ripatransone, Montedinove, Castignano, Montalto, solo per citare i più noti.

Castelluccio ed il Parco dei sibillini

Per gli amanti della montagna, e non solo, non può mancare una gita alla famosa Piana di Castelluccio, spettacolare grande altopiano incastonato tra le montagne, già scenografia di vari spot pubblicitari, che esprime la sua massima suggestione nel  periodo di luglio con la famosa ‘fioritura’. Dalla stessa zona si può partire per la visita del Monte Vettore ed il Lago di Pilato, laghetto alpino di origine glaciale.
Numerose altre location sono poi presenti nel Parco dei Sibillini, sia per i più tecnici della montagna che per i semplici turisti.

Consigliati da vedere ad Ascoli:

 

  • Piazza del Popolo
  • Piazza Arringo e Battistero
  • Forte Malatesta e Ponte di Cecco
  • Anfiteatro Romano
  • Cartiere Papali